Recensione – Barbarone sul pianeta delle Scimmie Erotomani – Gipi
” Barbarone sul pianeta delle Scimmie Erotomani ” è il primo di tre volumi, della nuova serie a fumetti ideata da Gipi. Presentato in anteprima il 28 Novembre al Lucca Comics & Games 2022, edito da Comics Rulez.
Il protagonista di questa trilogia comica è Barbarone, un’esploratore spaziale, dotato di un inossidabile ed inesauribile ottimismo, ma anche un po’ ingenuo. una figura che affronta con entusiasmo ogni nuova avventura, senza pensare troppo alle problematiche.
Gipi_Barbarone_
Egli è l’eroe del quale l’universo ha bisogno per combattere le orribili minacce che si nascondono nei buchi neri più neri. Una storia di per sé molto bizzarra, ma estremamente divertente. Un buon mood alla Guardiani della Galassia per intenderci.
Barbarone inizia la sua avventura su questo pianeta sconosciuto, popolato da personaggi un po’ atipici, le famose scimmie presenti nel titolo. Queste daranno il via ad una serie di situazioni esilaranti ed impreviste e sarà compito del nostro protagonista cercare di capire come sfuggirvi e tornare a casa.
Analisi dell’opera – Stile e tematiche
In questa nuova opera, Gipi si distacca da quello che per anni è stato il principale manifesto del suo lavoro, ovvero il fumetto ” impegnato “. Si spoglia di questa veste e crea qualcosa di libero, leggero e come egli stesso definisce “scemo”.
Aveva la necessità di lavorare ad un soggetto diverso, in grado di aiutarlo anche nella situazione personale che stava vivendo durante la sua realizzazione.
Il prodotto si rivela essere un fumetto divertente, di cuore e quasi popolare.
Barbarone Scimmie Erotomani
Una storia che gli permette di tornare alle origini, anche da un punto di vista stilistico.
Per il taglio e la gestione delle battute, è stato preferibile optare per uno stile in bianco e nero. L’assenza di colore era necessaria, per comunicare nel modo più diretto possibile le battute presenti nelle tavole, rispettando i tempi comici senza distrazioni di sorta.
Il linguaggio adottato in queste pagine non si discosta molto dalle sue opere precedenti, ritroviamo una terminologia grezza, scurrile e forte. Tutto è stato concepito come qualcosa di analogico, di serie B e la bellezza del fumetto risiede proprio in questo.
A fine volume è presente in anteprima la copertina del secondo numero, la cui data però non è ancora stata annunciata.
Barbarone è una storia da leggere con serenità , per staccare dalle problematiche del quotidiano. Un fumetto per ricordarci che l’arte può assumere forme diverse ed inaspettate.
Federica Curcio