Piero Angela ci ha lasciato, l’annuncio del figlio Alberto
Piero Angela è venuto a mancare quest’oggi.
La notizia della scomparsa del celebre e iconico divulgatore scientifico è arrivata dal figlio, Alberto Angela. Sui propri profili social, Alberto ha pubblicato una immagine del genitore, scrivendo “Buon viaggio papà”.
93 anni, Piero Angela ha fatto la storia della divulgazione scientifica nel nostro paese, incollando allo schermo grandi e piccini, soprattutto con Quark e Superquark, che hanno dato avvio in maniera eccellente a una importante tradizione documentaristica nella televisione italiana.
Buon viaggio papà. pic.twitter.com/Rsu1CXXYV2
— Alberto Angela (@albertoangela) August 13, 2022
Piero Angela, una vita per la divulgazione scientifica
Nato a Torino nel 1928, Piero Angela ha trascorso gran parte della sua carriera giornalistica e di presentatore alla RAI, prima lavorando come corrispondente e successivamente come documentarista e presentatore di programmi tv legati alla scienza e alla cultura. In RAI arrivò negli anni Cinquanta, dopo studi classici e musicali, collaborando proprio alla realizzazione di un programma sulla storia del jazz. In seguito, passò alla conduzione del tg delle 13.30 e nel 1976 fu il primo conduttore del neonato TG2. Negli anni Sessanta e Settanta si occupò, tra le altre cose, anche delle missioni Apollo.
Angela nel corso della sua lunga e stimata carriera ha scritto quasi 40 libri e condotto oltre 30 programmi televisivi. Tra questi il più famoso e longevo è sicuramente Quark: la prima puntata andò in onda nel 1981, seguita da circa 9 milioni di telespettatori. Negli anni Novanta, il programma sarebbe poi diventato Superquark, in una versione di due ore, una in più rispetto alla precedente. Ad Angela si deve, dunque, il merito di aver fondato una solida tradizione documentaristica nel nostro paese, sul modello di quella anglosassone.
Il commovente saluto del divulgatore
Commovente il saluto del divulgatore appena scomparso che è stato postato sulla pagina Facebook dedicata a Superquark (qui il link):
Cari amici, mi spiace non essere più con voi dopo 70 anni assieme. Ma anche la natura ha i suoi ritmi. Sono stati anni per me molto stimolanti che mi hanno portato a conoscere il mondo e la natura umana.Soprattutto ho avuto la fortuna di conoscere gente che mi ha aiutato a realizzare quello che ogni uomo vorrebbe scoprire. Grazie alla scienza e a un metodo che permette di affrontare i problemi in modo razionale ma al tempo stesso umano.Malgrado una lunga malattia sono riuscito a portare a termine tutte le mie trasmissioni e i miei progetti (persino una piccola soddisfazione: un disco di jazz al pianoforte…). Ma anche, sedici puntate dedicate alla scuola sui problemi dell’ambiente e dell’energia.È stata un’avventura straordinaria, vissuta intensamente e resa possibile grazie alla collaborazione di un grande gruppo di autori, collaboratori, tecnici e scienziati.A mia volta, ho cercato di raccontare quello che ho imparato.Carissimi tutti, penso di aver fatto la mia parte. Cercate di fare anche voi la vostra per questo nostro difficile Paese.Un grande abbraccioPiero Angela