Serie tv 2020, la nostra top 5
Anno nuovo significa… tempo di top 5! Cinema, serie, anime, games, chi siamo noi per sottrarci ai bilanci annuali? D’altro canto, tirare le somme è sempre cosa buona, soprattutto in momenti particolari.
In questo 2020 pandemico e casalingo, spesso l’umore non è stato alle stelle. Però, non possiamo negare che le possibilità di intrattenimento a nostra disposizione siano state molteplici. Certo, niente cinema o maratone seriali con gli amici, che sofferenza! Ma non è andato tutto perduto: le serie tv non ci hanno abbandonato.
Migliori serie tv 2020, top 5
Nel mare delle produzioni seriali, eccoci quindi a stilare una personalissima e molto sentimentale top5 delle migliori serie tv del 2020, in ordine del tutto sparso. Tuttavia (oh no, sto per parlare come una boomer!) la tecnologia ci è venuta in soccorso.
Tra Netflix, PrimeVideo, Sky e vari servizi streaming abbiamo comunque avuto grande compagnia. Non sono mancate le belle e anche brutte storie, originali oppure meno. Abbiamo conosciuto tanti nuovi personaggi e ritrovato quelli vecchi. Comunque, le serie tv ci hanno regalato ore di spensieratezza, hype, teorie, risate e, perchè no, anche emozioni malinconiche.
Quali sono, quindi, le serie tv del 2020 che vi consigliamo di non perdere?
The Boys stagione 2
Brutale, irriverente, scorretta: la seconda stagione della serie ideata da Eric Kripke e basata sul fumetto omonimo di Garth Ennis ha saputo rivelarsi all’altezza della prima stagione. La brillantezza e l’effetto sorpresa che avevano caratterizzato la prima stagione non sono andate perdute. Anni di cinecomics ci hanno fatto credere e affezionare a supereroi perfetti e buoni. Invece, ecco qui la decostruzione del mito del supereroe messa in scena dalla serie targata Amazon Prime Video, che ha conquistato i nostri cuori. Poi, dai, chi non si è lasciato irretire da quel sadico cattivone di Patriota?
La regina degli scacchi, serie Netflix
La regina degli scacchi è forse il fenomeno seriale dell’anno. La serie ha avuto il potere di tenere incollate allo schermo milioni di persone e, perchè no, di riportare di moda l’antico ed elitario gioco degli scacchi. Tra i suoi punti di forza non possiamo non parlare della regia composta di Scott Frank e della curatissima aesthetic. Soprattutto, però, ha colpito l’interpretazione magnetica della brava Anya Taylor-Joy, che ha reso vivida e ipnotica la storia umana e sportiva di Beth Harmon, tra amore maniacale per gli scacchi e dipendenze.
The Mandalorian 2
The Mandalorian ha il merito, grazie al lavoro di Jon Favreau e Dave Filoni, di avere rilanciato la saga di Star Wars, dopo la delusione cinematografica. Anche in questo caso si tratta di una seconda stagione che ha saputo bissare la buona qualità della prima. La serie si regge su un sapiente mix tra le missioni settimanali di Mando accompagnato da baby Yoda (no, mi rifiuto di chiamarlo Grogu) e lo sviluppo sorprendente della narrazione orizzontale, tra omaggi e attesi ritorni che hanno accalappiato il nostro cuore, riportandolo nella galassia lontana lontana.
Hunters serie tv
Hunters è una serie prodotta da Prime Video dallo stile molto innovativo e dalla storia assai interessante. In tv, invece che al cinema, Al Pacino è a capo di una squadra di cacciatori di nazisti. Nella New York degli anni ’70 questa squadra cerca di eliminare nazisti sfuggiti il cui obiettivo è quello di instaurare un Quarto Reich negli Stati Uniti. Di ispirazione quasi tarantiniana (si pensi a Bastardi senza gloria), la serie sovrappone e mescola diversi stili, dal fumetto all’action, passando per momenti divertenti con un risultato ambizioso ma tutto sommato vivace. Vedremo cosa ci riserverà la prossima stagione.
Normal people
Normal People, tratta dal romanzo omonimo della scrittrice irlandese Sally Rooney, racconta la storia di una coppia di amici/amanti, nel loro percorso di crescita ed emotivo lungo gli anni della loro formazione. Un ritratto intimo e realistico di un ragazzo e una ragazza, che divengono in qualche modo emblema di tutti noi della generazione millennial.
Silenzi, non detti, misurati primi piani di sguardi raccontano la storia di due solitudini che si sfiorano e si perdono in un gioco di incontri che ha tutto il sapore di un frutto maturo. Una miniserie magnifica e, se non lo conosceste, recuperate anche il romanzo.
Francesca Belsito