Film 2020, la nostra top 5
Guardare un film è un’esperienza immersiva e totalizzante. Attraverso quelle immagini che scorrono su schermo possiamo ridere, rilassarci, emozionarci… perfino imparare e scoprire qualcosa che non conoscevamo. Tuttavia, c’è un altro aspetto legato alle pellicole che ha il suo fascino: farne delle classifiche! Ecco, quindi, la nostra personale e sentitissima top 5 dei migliori film del 2020, dopo quella sulle migliori serie tv.
Migliori film 2020, top 5
Il 2020 è stato un anno che ci ha privati di piccole cose. Una su tutte: il cinema. Con lo streaming a portata di mano, le visioni non sono mancate, ma… quella sensazione di immersione che solo il cinema sa regalare?
Lo streaming non è la stessa cosa, eppure quest’anno ci ha dimostrato che non possiamo farne a meno e ci ha aiutati a non sentire troppo la mancanza della sala. Tra Netflix e Amazon Prime, Sky e Infinity, le novità cinematografiche sono arrivate direttamente a casa. Ecco perché abbiamo deciso di voler ricordare qualcosa di bello del 2020, con quelli che sono stati i 5 migliori film.
Soul – Disney Pixar
Soul di Pete Docter è la nuova pellicola Pixar approdata su Disney+. Più che un film per bambini, stavolta sembra destinato agli adulti cui pone la domanda: “Che cosa ci faccio qui?”. Visivamente meraviglioso, Soul racconta la storia di due anime, una alla ricerca della propria scintilla, l’altra che invece di quella scintilla vorrebbe farne la sua vocazione di vita, ma la morale che ne traiamo è che non sempre ciò in cui siamo bravi è davvero ciò a cui siamo destinati.
Sto pensando di finirla qui – Netflix
Sto pensando di finirla qui è una pellicola di Charlie Kaufman. Sceneggiatore di Se mi lasci ti cancello, regista di Anomalisa, Kaufman è uno dei più talentuosi artisti in circolazione e questo lungometraggio ne è una prova. Il titolo richiama ciò che continuamente, prima di conoscere i genitori del fidanzato, la protagonista si ripete in un crescendo di stranezze che costellano il suo viaggio e quello allegorico dello spettatore, suggellando la dinamica visionaria messa in piedi dal regista. Sto pensando di finirla qui mette in scena una visione allucinata di uno spaccato di vita, alimenta il dubbio di ciò che stiamo effettivamente guardando e ci trascina allo stesso tempo in questa sua spirale di bizzarria che affascina come noi, fino a un epilogo inaspettatamente… strano.
Da 5 bloods (Come fratelli) – Netflix
Da 5 Bloods è l’ultima fatica di Spike Lee: si ama o si odia. Tuttavia, non si può negare che la pellicola sia viscerale, impregnata della carica emotiva che il tema storico porta con sé. Un gruppo di veterani torna in Vietnam per una ricerca, che diviene pretesto per portare a galla ricordi e soprattutto pillole di storia che sarebbe bene non dimenticare mai. Il film è uno degli ultimi girati dall’attore scomparso Chadwick Boseman: guardarlo lascia un retrogusto agrodolce.
Mank – Netflix
Mank di David Fincher è un omaggio a Quarto Potere. Racconta la storia di Herman Mankiewicz (interpretato da Gary Oldman) sostenendo la tesi che fu quest’ultimo a scrivere la sceneggiatura della famosa pellicola, senza Orson Welles. Mank è un film fondato sulle citazioni, uno splendido tributo a un cinema che non esiste più e a cui si guarda con nostalgia e ammirazione.
The lighthouse
The Lighthouse è una pellicola di Robert Eggers. Horror gotico, allegoria e fantastico sono i tratti caratteristici di una pellicola che si reggerebbe soltanto sulle ipnotiche e disturbanti interpretazioni di Robert Pattinson e Willem Defoe. Due guardiani, un faro, una piccola isola deserta in balìa delle intemperie gli elementi imprescindibili. E poi simboli marinareschi ispirati ai diari dei marinai del XIX secolo, onanismo e una regia impeccabile attenta ai dettagli storici. Questi sono gli ingredienti di una discesa nella spirale della follia, al limitare tra realtà e soprannaturale. Imperdibile.
Francesca Pandora Belsito