Love, Death+Robots 3 – Recensione della terza stagione
Il 20 Maggio 2022 è tornata sulla piattaforma Netflix la serie Love, Death & Robots.
Quest’antologia di corti animati nel 2019 ci aveva stupido con la sua bellezza, originalità e spirito di sperimentazione dei suoi creatori. Storie che pur spaziando fra vari generi riuscivano ad interessare, divertire ed intrigare.
Love Death & Robots -Ep N°1
Nel 2021, le aspettative per la seconda stagione erano molto alte, visto il successo dei 18 episodi della stagione di lancio, ma non era riuscita a lasciare il segno, proponendo per lo più storie molto simili fra loro soprattutto da un punto di vista estetico. Con questo ritorno però, sembra essere riuscita a tornare in carreggiata, sia a livello di proposte per gli stili d’animazione sia per le storie raccontate.
Questa Terza Stagione è composta da 9 episodi autoconclusivi, a coordinare il progetto restano il famoso regista David Fincher e Tim Miller.
3×01 Tre robot: Strategie d’uscita
3×01 Tre robot: Strategie d’uscita (Three Robots: Exit Strategies)
Dopo averci fatto innamorare nell’episodio pilota della Prima Stagione, ritornano i tre Robot. Il gruppo prosegue il viaggio sul nostro pianeta, per indagare sul motivo che ha portato gli esseri umani all’estinzione globale, passando in rassegna gli ultimi tentativi dell’umanità di salvarsi. Esploreranno quattro diverse strategie di sopravvivenza: quelle dei survivalisti poveri, dei miliardari, dei capi di governo e dei multi-miliardari. Una satira puntuale, un episodio sarcastico, tagliente che da spazio ad una visione molto cupa del comportamento umano.
Chi ce l’avrà fatta?
Pur leggero nel tono, gli spunti di riflessione nel lavoro diretto da Patrick Osborne, con la conferma allo script di John Scalzi, non mancano.
3×02 Un brutto viaggio
In questo episodio David Fincher dirige una nerissima storia di Neal Asher, ambientata su un vascello in mezzo al mare, colonizzato da una mostruosa e gigantesca creatura. Una vicenda contorta e brutale, che non risparmia nessuno e mette alla dura prova i valori morali dell’intero equipaggio. Una storia che mescola classici della letteratura come “Moby Dick” , alle creature ed atmosfere dei ” Pirati dei Caraibi “.
3×03 La pulsazione della macchina
L’ esordio per la Polygon Pictures all’interno della serie, con un episodio diretto da Emily Dean. Probabilmente il corto più metafisico e filosofico fra tutti gli altri, 16 minuti che raccontano il viaggio di un’astronauta bloccata su Io, la luna di Giove. Mentre trascina il cadavere della collega verso la salvezza attraverso un paesaggio desolato, la donna inizia ad avere delle allucinazioni molto particolari. Potrebbe essere il potente farmaco che la tiene in vita, o…forse qualcos’altro?
3×04 La notte dei minimorti
3×04 La notte dei minimorti
Di Robert Bisi e Andy Lyon utilizzando una prospettiva isometrica, quasi come se guardassimo gli avvenimenti attraverso gli occhi di Dio. Un racconto accelerato sulla fine dell’umanità per via di un’apocalisse zombie.
Un un puro esercizio di stile e divertimento. Le voci squittiscono, prima di gioia e poi di terrore, mentre l’effetto valanga della piaga dei non morti acquista uno slancio inarrestabile.
3×05 Morte allo squadrone della morte
Opera della regista Jennifer Yuh Nelson, l’unico episodio in cui è stata utilizzata l’animazione tradizionale, vede protagonisti un plotone di super militari che si trova a dover affrontare un enorme mostro robot, un possente orso grizzly geneticamente modificato e potenziato da innesti cibernetici e letali. 13 minuti in cui il tono dissacrante, e la combinazione di crudo, comico e splatter funzionano molto bene.
3×06 Sciame
Basato su di una storia di Bruce Sterling, Tim Miller ci porta nei meandri più sconosciuti dello spazio per seguire due scienziati post-umani alle prese con lo studio di una razza aliena insettoide. Ciò che traspare è una storia inquietante sul ruolo dell’umanità nel grande schema del cosmo. Atmosfere che richiamano molto al concetto di sciame e Regina, già presente in innumerevoli opere fantascientifiche e videoludiche (Starcraf).
3×07 Mason e i ratti
3×07 Mason e i ratti
Una riconferma per Axis Studios, già presente sia nella prima che nella seconda stagione della serie. In poco meno di 11 minuti conosciamo Mason, un vecchio contadino scozzese, che scopre un nido di topi molto intelligenti nella sua stalla. Impossibilitato a risolvere il problema in autonomia, per combattere l’invasione decide di avvalersi dell’aiuto di una società di disinfestazione altamente avanzata. Una spiritosa e paradossale storia di lotta e riconciliazione fra razze, scritta da Neal Asher.
3×08 Sepolti in sale a volta
Con uno stile visivo molto più realistico e complesso dei successivi 7 episodi. Diretto da Jerome Chen, per una durata di 15 minuti, segue la missione di recupero compiuta da una squadra dei Corpi Speciali all’interno di alcune delle grotte dell’Afganistan. Ma il male con cui si troveranno a confrontarsi è di natura ben più antica e spaventosa, un vero e proprio incubo lovecraftiano. Imponente, con un finale che lascia i brividi lungo la schiena.
3×09 Jibaro
Giungiamo all’ultimo episodio, frutto del lavoro di Alberto Mielgo e Pinkman.tv, che avevano già realizzato “La Testimone” nel primo anno della serie. In un contesto fantasy una ninfa/banshee/strega/sirena delle acque, ricoperta d’oro e gemme preziose, sgomina un battaglione di soldati con il suo urlo, uccidendoli tutti tranne uno, un cavaliere non udente, il Jibaro del titolo, che finisce per affascinarla. . Niente parole, niente battute: solo il fruscio dei boschi, lo scorrere delle acque ed il disperato canto della Donna d’Oro.
Cosa aspettarsi da Love, Death & Robots 3?
La serie si riconferma un grande esercizio di stile ed espressione creativa dei suoi realizzatori. Passiamo confermare un ritorno di gran lunga superiore rispetto alla precedente season. Un continuo equilibrio tra un impianto estetico sorprendente e una scrittura altalenante, che regala picchi di genialità, ma che offre anche pillole ben più moderate.
Love, Death + Robots – Volume 3 | Trailer ufficiale | Netflix Italia
Federica Curcio