Bruce Willis e l’afasia che gli ha negato la recitazione
Lo scopriamo tramite un post Instagram, Bruce Willis soffre del disturbo che causa la perdita della capacità di comporre o comprendere il linguaggio, l’afasia.
L’ha annunciato la famiglia sui canali social. Bruce Willis, 67 anni, avrebbe diversi problemi di salute tra cui l’afasia. Una condizione che, come espresso dalla Mayo Clinic, “ti priva della capacità di comunicare. Può influenzare la tua capacità di parlare, scrivere e comprendere il linguaggio, sia verbale che scritto”.
È spesso causato da un ictus o da un trauma cranico. Willis, ex marito di Demi Moore, ha raggiunto la notorietà interpretando John McClane nel film Trappola di cristallo (1988). L’attore ha avuto una lunga carriera nell’ultimo metà secolo, facendo da protagonista a grandi film come la serie Die Hard ed il sesto senso. Film di grande successo che lo hanno portato al seggio nell’olimpo di Hollywood.
La famiglia di Bruce parla della malattia
La notizia dei suoi problemi di salute è arrivata con un messaggio pubblicato su Instagram dalla moglie Emma Heming, dall’ex moglie Demi Moore e dalla figlia Rumer. È stato firmato da tutti i figli di Willis e dalla sua attuale moglie. Il post:
“Agli straordinari sostenitori di Bruce, come famiglia, volevamo condividere che il nostro amato Bruce ha avuto problemi di salute e gli è stata recentemente diagnosticata l’afasia, che sta influenzando le sue capacità cognitive. Di conseguenza, e con molta considerazione, Bruce si sta allontanando dalla carriera che ha significato così tanto per lui. Questo è un momento davvero difficile per la nostra famiglia e apprezziamo così tanto il tuo continuo amore, compassione e supporto. Stiamo attraversando questo come una forte unità familiare e volevamo coinvolgere i suoi fan perché sappiamo quanto lui significhi per te, così come lo fai per lui”.
Willis al momento ha diversi progetti completati o in fase di pubblicazione ma non ancora rilasciati, incluso Paradise City. Film che lo riunisce con il co-protagonista di Pulp Fiction John Travolta per la prima volta in quasi tre decenni. Non possiamo che essere vicini alla famiglia dell’attore nella speranza che si riesca, un giorno, a fargli calcare le scene come il grande interprete che è.