Black Lives Matter: cosa vedere per comprendere – Serie tv
Il Black Lives Matter sta dando voce a chi non ne ha. I fatti accaduti in America, le rivolte e le proteste che ne sono scaturite hanno messo in luce con maggiore prepotenza un problema che impregna la cultura statunitense, quello del razzismo sistemico. Oggi più che mai è importante schierarsi dalla parte giusta, quella dell’umanità. Non bisogna lasciare che le voci restino inascoltate e che gli occhi si chiudano di fronte all’ingiustizia.
Serie tv Black Lives Matter
Nel nostro piccolo, abbiamo voluto contribuire alla causa con una rassegna. Si tratta di film, serie tv e documentari che permettono di informarsi meglio, comprendere un po’ di più le radici, gli effetti e le cause di quello che sta accadendo. Perché molto spesso l’arte si fa strumento di conoscenza.
Questa è la volta delle serie tv.
Atlanta
Atlanta è un gioiellino della tv contemporanea dal punto di vista seriale. Ha per protagonista il rapper Childish Gambino, qui soltanto Donald Glover. Racconta la storia di due cugini afroamericani che cercano di sfondare nella scena rap, per dare una svolta alle loro vite e a quella delle loro famiglie. Con tocco umoristico, la serie offre una rappresentazione comunque realistica e a tratti drammatica del ghetto afroamericano. Gli episodi, del resto, affrontano apertamente la questione razziale. Con merito, Donald Glover ha portato a casa, per questa interpretazione, un Golden Globes e un Emmy. Tra l’altro, è risultato il primo afroamericano a vincere questo premio nella categoria di Miglior Attore in una Commedia.
Seven Seconds
Seven Seconds è ricca di tematiche politiche e sociali. Trainata dalla coinvolgente interpretazione di Regina King, la serie mette in luce delle profonde disuguaglianze. Quelle perpetrate da un sistema giudiziario disfunzionale, soprattutto nei confronti delle persone afroamericane. La storia, infatti, è quelle delle tensioni che montano a Jersey City quando un giovane ragazzo di colore viene gravemente ferito da un agente di polizia bianco. Credutolo morto, i colleghi intervenuti tentano di insabbiare il caso, scatenando un’ondata di rabbia nella comunità coinvolta. A infiammare le ostilità è lo spettro delle tensioni razziali. “Non condanniamo mai la polizia” è una frase pronunciata in Seven Seconds e che fa tristemente eco a vicende di abuso da parte delle forze dell’ordine che risuonano nell’attualità. Una delle ragioni cardine, questa, che hanno riacceso le proteste del Black Lives Matter.
Insecure
Insecure è in parte basata sulla web series Awkward Black Girl della stessa creatrice Issa Rae. Questa serie racconta con lo spirito della comedy le esperienze, spesso imbarazzanti, di una moderna donna afroamericana. Come spiegato dall’autrice, Insecure vuol esaminare “la complessità dell’essere nero e la realtà che non si può evitare quando si è neri”. Utilizzando il registro stilistico della commedia, la serie racconta una normale quotidianità. Soprattutto, punta a mostrare come, assumendo quella prospettiva, ascoltando quella voce, è possibile immedesimarsi in una persona di colore e nelle vicissitudini che si trova ad affrontare.
When they see us
Ava DuVernay ha realizzato l’adattamento in chiave fiction di un caso giudiziario tra i più vergognosi della storia recente degli Stati Uniti. La miniserie When They See Us, infatti, racconta la storia di cinque minorenni, quattro afroamericani e un ispanico. I cinque furono accusati di aver aggredito e violentato una ragazza bianca a Central Park nel 1989. Un’accusa, questa, che ha condotto i giovani alla pena… nonostante l’innocenza. Incarcerazione ingiusta, percosse, confessioni estorte: a questo sono andati incontro i giovani. L’ombra greve del razzismo ha dunque aleggiato a lungo sulla vicenda, almeno fino al 2002, quando i Central Park Five sono stati riconosciuti non colpevoli e prosciolti. Un “lieto” fine che tuttavia non cancellerà lo stravolgimento subito da queste vite a causa di ingiuste accuse.
Dear white people
Basata sul film omonimo del 2014, questa serie (come il film) è scritta da Justin Simien e racconta le vicende di un gruppo di ragazzi afroamericani che frequentano un prestigioso college americano, popolato perlopiù da bianchi. Con i toni propri del drama e della comedy e incursioni satiriche, Dear White People affronta le tematiche più controverse e attuali che riguardano i millennials afroamericani in America, divisi tra l’orgoglio per la propria identità e il bisogno di uguaglianza. Interessante è il modo in cui la serie indaga i fenomeni legati al razzismo sommerso, quei piccoli comportamenti involontari che rispondono a strati sotterranei e radicati di una cultura razzista.
Francesca Belsito