Best anime 2020, la nostra top 5 delle migliori uscite
Il 2020 è finalmente concluso. Un anno difficile per le produzioni in generale, quindi anche per il mondo degli anime. Diverse sono le serie rimandate o interrotte e poi riprese successivamente. L’anno è riuscito comunque a regalarci degli ottimi prodotti e anche alcune perle.
Di seguito stiliamo la nostra Top5 dei Best anime 2020 (serie televisive, Original Net Anime o film cinematografici).
5 – Moriarty The Patriot
Quinta posizione per l’adattamento dell’omonimo manga shonen di Ryōsuke Takeuchi. La serie è basata sull’infanzia e l’adolescenza di William James Moriarty, celebre nemesi di Sherlock Holmes nei romanzi di Arthur Conan Doyle. Anime prodotto da Production I.G. e diretto da Kazuya Nomura.
Composta prevalentemente da episodi autoconclusivi, la serie passa ad una trama più orizzontale nella seconda metà. Un buon livello di mistero e dei discreti personaggi, di cui scopriamo le motivazioni con un episodio flashback, forse il migliore di questa prima stagione. Un grande lavoro sulle ambientazioni e sulla fotografia, con delle animazioni funzionali e mai sopra le righe. Serie consigliata a chi ama gli anime “simil-Death Note”, quindi con un protagonista estremamente intelligente e una buona dose di ingegno e strategia. In Giappone è in corso una seconda stagione da 13 episodi.
4 – Great Pretender
Al quarto posto abbiamo la serie originale in 23 episodi prodotta da Wit Studio e diretta da Hiro Kaburagi, disponibile su Netflix.
Anime strutturato in alcuni mini-archi, con un cast di personaggi veramente interessante, che dovranno ingegnarsi parecchio per riuscire a mandare in porto le loro truffe. Un’opera che ha dalla sua un ottimo comparto tecnico, in particolare sul lato del character design e degli sfondi. Abbiamo inoltre delle animazioni di buon livello. Serie che conferma ancora una volta la marcia in più di molti anime originali rispetto agli adattamenti animati.
3 – Haikyuu!!: To The Top
Terza posizione per la quarta stagione di Haikyuu, adattamento dell’omonimo manga sportivo scritto e disegnato da Haruichi Furudate. La serie è nuovamente prodotta da Production I.G., con regia di Masako Satou.
Character design leggermente diverso dal solito, più simile a quello del manga, ma questo non cambia la grande forza della serie. Haikyuu riesce ancora una volta a sprizzare amore per lo sport da tutti i pori. Ottime caratterizzazioni, in particolare per gli avversari del Karasuno. Anime che profuma di “sana competizione”, perché gli avversari sanno essere amici fuori dal campo, tutti accomunati dall’amore per la pallavolo.
Le partite sono entusiasmanti come sempre, sembra quasi di vedere la versione pallavolo di Slam Dunk. Sul lato tecnico abbiamo un leggero calo nelle animazioni rispetto alle stagioni precedenti, compensato da una riduzione dei cut ripetuti, uno dei difetti delle prime due stagioni. Ottima regia e effetti sonori di altissimo livello, che aumentano il senso di immersione nelle partite. Disponibile su Prime Video.
2 – Made In Abyss: Dawn Of The Deep Soul
Al secondo posto abbiamo il film di Made In Abyss, sequel della serie in 13 episodi tratta dal manga di Akihito Tsukushi, distribuita in Italia da Dynit e disponibile su VVVVID.
Come per la serie ci troviamo di fronte ad un adattamento che riesce a migliorare ulteriormente il già ottimo materiale originale. Made In Abyss è un opera che non fa sconti, che riesce a trasmettere in modo magistrale la sofferenza fisica dei protagonisti. In questo film viene definitivamente introdotto uno dei villain più interessanti che si siano visti negli ultimi anni. Tecnicamente abbiamo uno studio Kinema Citrus in grande spolvero, soprattutto per quanto riguarda le ambientazioni, che sono quanto di più bello si sia visto ultimamente. Animazioni che ci si aspetterebbero da un film animato e una regia ottima del talentuoso Masayuki Kojima.
1 – Keep Your Hands Off Eizouken
Alla prima posizione abbiamo il capolavoro dell’anno, ovvero l’adattamento dell’omonimo manga seinen di Sumito Oowara, prodotto da studio Science SARU e diretto dal grande Masaaki Yuasa.
Eizouken è una serie che sprizza amore per l’animazione da tutti i pori. All’interno della sua metanarrazione troviamo tre protagoniste veramente eccezionali e il loro percorso per creare un anime. La serie riesce ad essere anche più genuina di opere come Shirobako, che trattavano già il tema della creazione degli anime, ma all’interno di uno studio.
Le nostre protagoniste sono le produttrici di loro stesse e quello che traspare è solo una grande voglia di creare la loro arte. Le sequenze animate sono semplicemente eccezionali. Sembra quasi che lo studio abbia internalizzato quello che provavano le protagoniste, perché il risultato è veramente sbalorditivo in alcuni frangenti. Yuasa è riconoscibilissimo come al solito, la sua animazione è veramente una boccata d’aria fresca. Disponibile su Crunchyroll.
Per il 2021 ci aspettano diversi anime promettenti. Speriamo che questa “golden age” degli anime ci porti sempre più serie meritevoli, perché in questi tempi duri ne abbiamo sempre più bisogno.
Antonio Vaccaro